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Un’anteprima esclusiva al Vinitaly 2023
In occasione della 57ª edizione di Vinitaly, l’azienda vitivinicola Livon svela un’innovazione che promette di stupire gli appassionati di vino: il Vigna Altar, un Pinot Nero in purezza dell’annata 2023. Questo nuovo vino non è solo un prodotto, ma un vero e proprio tributo alla tradizione vitivinicola del Collio, una regione che da sempre si distingue per la qualità dei suoi vini.
Il fascino del Pinot Nero
Il Pinot Nero è un vitigno che esercita un fascino particolare, non solo sui consumatori, ma anche sui produttori di tutto il mondo. La sua complessità e la sua eleganza lo rendono un protagonista indiscusso nel panorama enologico internazionale. Vigna Altar nasce da una microparticella del Collio, un luogo privilegiato che offre condizioni ideali per la coltivazione di questo nobile vitigno. La ventilazione naturale del versante nord-est, garantita dalla Bora, gioca un ruolo cruciale nella fase di maturazione dell’uva, contribuendo a sviluppare aromi e sapori unici.
Un terroir unico e identitario
La Ponca, tipica del Collio, è un elemento distintivo che consente un drenaggio ottimale dei terreni, assicurando così la qualità superiore del frutto. Sotto la chiesa di Ruttars, che si affaccia sulla particella Vigna Altar, il Pinot Nero trova un habitat perfetto per esprimere la sua raffinatezza. Qui, l’equilibrio tra ventilazione, terreni drenanti e escursioni termiche ottimali si combina con una viticoltura integrata, rispettosa dell’equilibrio naturale della vite. Questo approccio sostenibile è fondamentale per garantire che ogni bottiglia di Vigna Altar racconti la storia del suo terroir.
Un nome che evoca sacralità
Il nome Vigna Altar è stato scelto con cura, ispirato dalla Chiesa di Ruttars, che ha concesso la gestione di questo prezioso mezzo ettaro di vigneto. In latino e nella lingua friulana, “Altar” evoca l’idea di sacralità, un richiamo alla tradizione e alla spiritualità che permea la cultura vitivinicola del Collio. Con questo nuovo vino, Livon si propone di dimostrare la straordinaria potenzialità di questa regione, celebrando la bellezza e la complessità del Pinot Nero.