Una vita da sogno: l’abbaglio, un viaggio tra sogni e realtà

Scopri il film che racconta una storia vera, tra Puglia e Hollywood.

Un’opera prima che incanta

Il 10 aprile segna l’arrivo nelle sale di “Una vita da sogno: l’abbaglio”, l’opera prima di Alessandra Cardone, un film che promette di catturare l’attenzione del pubblico con la sua trama avvincente e i suoi personaggi ben delineati. I protagonisti, interpretati da Andrea Simonetti, Denise Tantucci e Christopher Backus, portano sul grande schermo una storia ispirata a eventi reali, ambientata in una Puglia ricca di bellezze paesaggistiche e culturali.

Un viaggio tra Puglia e Hollywood

La pellicola narra le vicende di Nicola, un ristoratore pugliese che, grazie all’incontro con Johnny Light, un noto attore americano, si trova catapultato in un mondo di opportunità e sogni. La storia si sviluppa tra le meraviglie della Puglia, con location suggestive come Lecce, Castro e Otranto, e il fascino di Hollywood. Questo contrasto tra la vita semplice e autentica del protagonista e il glamour della vita da star crea una narrazione avvincente, che esplora temi come l’amicizia, l’ambizione e le sfide del cambiamento.

Un cast di talento e una colonna sonora emozionante

Il film non è solo una storia ben raccontata, ma è anche arricchito da una colonna sonora originale firmata da Gabriele Rampino, che include la canzone “Ballata del Sud”, scritta in collaborazione con la regista. La musica gioca un ruolo fondamentale nel trasmettere le emozioni dei personaggi e nel creare l’atmosfera giusta per ogni scena. La presenza di Carolina Bubbico, cantautrice di talento, aggiunge un ulteriore livello di profondità e autenticità alla pellicola.

Un tour che celebra il cinema

In concomitanza con l’uscita del film, è previsto un tour promozionale che toccherà diverse città pugliesi e italiane, permettendo al pubblico di incontrare il cast e la regista. La prima tappa si svolgerà il 2 aprile al Cinema DB di Lecce, seguita da eventi a Calimera e Taranto. Questo approccio interattivo non solo promuove il film, ma crea anche un legame diretto tra gli artisti e il pubblico, rendendo l’esperienza cinematografica ancora più coinvolgente.

Scritto da Redazione

Il nuovo capolavoro di Wes Anderson: un viaggio nell’assurdo

Atelier Filmont: l’eccellenza della tradizione tessile comasca