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Un incontro di culture culinarie
Il 6 marzo, il ristorante Locale Firenze si trasformerà in un palcoscenico gastronomico di straordinaria rilevanza, ospitando due delle figure più influenti della cucina latino-americana: la chef Leonor Espinosa e sua figlia Laura Hernández. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per esplorare un menù che celebra il dialogo tra la ricca tradizione culinaria colombiana e l’autenticità della cucina toscana. La serata sarà caratterizzata da sei portate più dessert, un viaggio sensoriale che porterà i commensali dal Sud America al cuore dell’Italia.
La cena vedrà la collaborazione tra il talentuoso chef Simone Caponnetto e il team di Leonor e Laura, creando piatti iconici e nuove creazioni. Tra le proposte della chef colombiana, spiccano ingredienti unici come il Cacay e il sacha inchi, che evocano la biodiversità della Colombia. Dall’altra parte, Caponnetto presenterà la sua cucina sperimentale, con piatti come la Ventresca di tonno rosso e i Cappelletti al colombaccio, che riflettono la tradizione toscana. Ogni piatto sarà un omaggio ai sapori locali, unendo tecniche moderne e ingredienti freschi di stagione.
Abbinamenti di vini e cocktail
La serata non si limiterà solo al cibo, ma offrirà anche un’accurata selezione di vini e cocktail, curata da Laura Hernández e dal Bar Manager Fabio Fanni. Tra le proposte, il cocktail El Maiz, preparato con Ketel One vodka e mais tostato, rappresenta un perfetto esempio di innovazione e creatività. La drink list di Locale Firenze, concepita da Fanni, si concentra su prodotti di stagione, garantendo un’esperienza completa e coinvolgente per i sensi.
Leonor Espinosa: un’icona della gastronomia
Leonor Espinosa, classe 1963, è una pioniera della cucina latino-americana, dedicata alla valorizzazione dei sapori autoctoni e alla ricerca di ingredienti nelle zone più remote della Colombia. La sua visione gastronomica è profondamente radicata nella sostenibilità e nel rispetto per il territorio. Laura Hernández, in qualità di direttrice esecutiva di FunLeo, porta avanti un progetto di sviluppo sostenibile attraverso il cibo, mirando a migliorare le condizioni delle comunità indigene e afro-colombiane. Insieme, madre e figlia rappresentano un esempio di come la cucina possa essere un veicolo di cambiamento sociale e culturale.