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Il nuovo Consiglio di Amministrazione
Il 28 marzo scorso, l’Assemblea dei Soci del Consorzio Tutela Vini Collio ha segnato un momento cruciale per il futuro della viticoltura friulana. Con una partecipazione del 73% della rappresentanza sociale, è stato eletto un nuovo Consiglio di Amministrazione, composto da tredici membri, che si è insediato ufficialmente il primo aprile. A guidare il Consorzio è stato scelto Luca Raccaro, un giovane vignaiolo di 36 anni, che rappresenta una nuova generazione di produttori. Raccaro, insieme ai Vicepresidenti Karin Princic e Paolo Corso, si propone di rafforzare l’unità della Denominazione e di promuovere la qualità delle produzioni locali.
Obiettivi e sfide future
Il nuovo CDA ha delineato una serie di obiettivi ambiziosi, tra cui la valorizzazione della sostenibilità e il rafforzamento del legame con i consumatori e le comunità locali. Raccaro ha sottolineato l’importanza di lavorare in sinergia con tutti gli attori del territorio, per affrontare le sfide future e cogliere nuove opportunità. Un primo grande appuntamento è previsto per ottobre, con un evento dedicato al Friulano, un’occasione per raccontare le peculiarità del territorio attraverso le sue varietà simbolo. Questo evento rappresenta un passo importante per la promozione della cultura vinicola friulana e per il rafforzamento dell’identità del Collio.
Promozione e visibilità del Collio
Negli ultimi anni, il Consorzio ha ottenuto risultati significativi in termini di visibilità e posizionamento del brand. Grazie a una campagna promozionale articolata e costante, il Collio ha saputo rafforzare la propria presenza sui mercati internazionali, consolidando la sua identità. Il Bilancio 2024 ha evidenziato che quasi il 60% dei costi è stato destinato ad attività di promozione, con un incremento degli investimenti per valorizzare la Denominazione. La Direttrice Lavinia Zamaro ha dichiarato che il 2024 rappresenta un momento di grande slancio per il Consorzio, non solo per i festeggiamenti del 60° anniversario, ma anche per le attività promozionali svolte all’estero, che hanno contribuito a proiettare l’eccellenza del Collio verso il futuro.