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Introduzione al mercato immobiliare italiano
Il mercato immobiliare italiano, in particolare nelle grandi città come Milano e Roma, continua a suscitare interesse e curiosità. Recenti studi, come quello condotto da Tecnocasa, hanno messo in luce le dinamiche di spesa degli acquirenti, rivelando non solo le preferenze ma anche le fasce di prezzo più ambite. Milano, spesso considerata la capitale economica del paese, e Roma, simbolo di storia e cultura, si contendono il titolo di città più desiderata per l’acquisto di immobili.
Fasce di prezzo e richieste a Milano
Secondo l’analisi di Tecnocasa, la maggior parte delle richieste di acquisto a Milano si concentra nella fascia di prezzo compresa tra 250 e 349 mila Euro, con una percentuale del 24,9%. Questo dato evidenzia un mercato in salute, dove gli acquirenti sono disposti a investire somme significative per ottenere un immobile nella metropoli lombarda. Inoltre, si osserva un incremento dello 0,3% nella fascia oltre i 629 mila Euro, segno che anche il segmento di alta gamma sta vivendo un periodo di vivacità.
Il panorama romano e le sue peculiarità
Roma, dal canto suo, mantiene un fascino inalterato, con una domanda costante per immobili di varia tipologia. Anche qui, la fascia di prezzo più richiesta è quella tra 250 e 349 mila Euro, ma la città eterna si distingue per una maggiore diversificazione delle richieste. La disponibilità di spesa degli acquirenti è in continua evoluzione, e si nota un aumento della concentrazione di richieste nella fascia più bassa, in particolare a Genova e Palermo, dove la disponibilità d’acquisto è rispettivamente del 61,9% e 52,4%.
Le tendenze emergenti nel mercato immobiliare
Un altro aspetto interessante emerso dallo studio è la diminuzione della percentuale di potenziali acquirenti con una disponibilità di spesa inferiore a 119 mila Euro, passata dal 45,6% di gennaio 2024 al 43,8% attuale. Questo cambiamento suggerisce un aumento della fiducia nel mercato e una propensione a investire in immobili di valore superiore. Le città di Perugia e Campobasso, con percentuali di richiesta nella fascia bassa rispettivamente del 72,6% e 73,7%, evidenziano come il mercato immobiliare italiano sia in continua evoluzione, rispondendo alle esigenze di una popolazione sempre più dinamica.