Mezcal Amarás: l’arte della sostenibilità e della rarità

Scopri il mondo del Mezcal Amarás, un viaggio tra tradizione e innovazione sostenibile.

Un distillato di rarità e tradizione

Il mezcal Amarás rappresenta un connubio perfetto tra tradizione e innovazione, un distillato che affonda le radici nella cultura messicana e si distingue per la sua rarità. Realizzato da piante di agave Madrecuishe, che richiedono ben 25 anni per maturare, questo mezcal è un vero e proprio tesoro per gli intenditori. La sua produzione è il risultato di un progetto ambizioso, nato dalla collaborazione tra Santiago Suarez, attivista per i diritti indigeni e la sostenibilità, e Luis Niño de Rivera, esperto del settore degli alcolici. Insieme, hanno dato vita a un prodotto che non solo celebra la tradizione, ma promuove anche pratiche sostenibili.

Un processo di produzione artigianale

Ogni bottiglia di mezcal Amarás è il frutto di un processo meticoloso. Le piñas di agave vengono cotte in forni di terra tradizionali, macinate a mano e fermentate in vasche all’aperto utilizzando lieviti naturali. Questo metodo conferisce al mezcal un profilo aromatico unico, ricco di sfumature che raccontano il territorio da cui proviene. La distillazione avviene in alambicchi di argilla da 100 litri, un processo che richiede grande abilità e attenzione, rendendo il prodotto finale un vero e proprio mezcal ancestrale. La scelta di utilizzare metodi tradizionali non è solo una questione di qualità, ma anche di rispetto per l’ambiente e per le comunità locali.

La rarità del Madrecuishe

Il Madrecuishe è uno degli agavi più rari e ricercati, e la sua produzione è limitata a sole 2.060 bottiglie. Questo rende il mezcal Amarás Madrecuishe un oggetto di desiderio per collezionisti e appassionati. La sua complessità aromatica, descritta da molti come un’esperienza di burro di arachidi, è il risultato di un equilibrio perfetto tra scienza, natura e tradizione. La maestra mezcalera Diana Orozco Cruz, una delle poche donne a dirigere una distilleria di mezcal in Messico, gioca un ruolo cruciale in questo processo, portando la sua esperienza e la sua passione in ogni goccia di questo prezioso distillato.

Un impegno verso la sostenibilità

Amarás non si limita a produrre mezcal di alta qualità; l’azienda è anche impegnata in un programma di sostenibilità che prevede la piantumazione di agavi Madrecuishe. Questo è un passo fondamentale per garantire la disponibilità futura di questo agave raro e per ridurre l’impatto ambientale della produzione. La scelta di coltivare agavi in modo sostenibile è un chiaro segnale della volontà di Amarás di preservare non solo il proprio patrimonio culturale, ma anche l’ambiente in cui opera. La combinazione di pratiche sostenibili e metodi di produzione tradizionali rende il mezcal Amarás un esempio luminoso di come l’industria possa evolversi senza compromettere la qualità e l’autenticità.

Scritto da Redazione

Lascia un commento

L’amore segreto di Liz Taylor e Richard Burton tra le montagne valdostane

La spiritualità in cucina: un viaggio tra sacro e profano