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Un’ode alla moda maschile
La Paris Fashion Week di marzo 2025 ha riservato un’attenzione particolare alla moda maschile, nonostante l’evento fosse formalmente dedicato al womenswear. In un contesto dove le collezioni co-ed sono state meno numerose rispetto a Milano, i look maschili hanno comunque trovato il loro spazio, fungendo da intermezzi in sfilate che celebravano la femminilità. Questo dimostra come l’abbigliamento contemporaneo abbia abbandonato le rigide distinzioni di genere, permettendo un libero scambio di stili e influenze tra i guardaroba.
Le proposte di Tom Ford e Haider Ackermann
Tom Ford continua a essere un pioniere della sensualità, proponendo capi che esaltano la figura maschile con eleganza e audacia. D’altra parte, il nuovo direttore creativo Haider Ackermann ha scelto di puntare sulla seduzione attraverso tagli audaci e materiali innovativi. La sua visione per l’autunno inverno 2025 2026 si concentra su un’estetica minimalista, caratterizzata da un uso massiccio della pelle, evocando un’epoca di grande raffinatezza come quella degli anni ’90.
Balenciaga e il quotidiano reinventato
Balenciaga, invece, si è concentrato sull’abbigliamento quotidiano, presentando completi giacca e pantaloni che, sebbene normali e stropicciati, raccontano una storia di autenticità e praticità. Questa scelta di design riflette un uomo moderno che vive la sua vita con stile, senza compromettere la funzionalità. La visione di Alexander McQueen, al contrario, è drammatica e audace, con capispalla in eco fur che sfidano le convenzioni e aggiungono un tocco di teatralità al guardaroba maschile.
Il chic di Miu Miu e l’estetica gotica di Ann Demeulemeester
I Miu Miu boy si presentano con un look trés chic, caratterizzato da dolcevita e giacconi in pelle usurata, arricchiti da colli di pelo che dialogano con giacche a sacchetto. La sfilata, pur essendo a Parigi, ha messo in luce un uomo con una sensibilità particolare, capace di esprimere eleganza e comfort. Ann Demeulemeester, invece, reinterpreta la camicia maschile, allungandola con lacci e balze, creando un’estetica goticheggiante che rende il tradizionale quasi nuovo di zecca.
L’evoluzione di Lacoste e il massimalismo di Valentino
Lacoste, stagione dopo stagione, sta costruendo una personalità stilistica distintiva, con dettagli che non possono passare inosservati. Per l’autunno inverno 2025 2026, l’attenzione si sposta su accessori come guantoni e spille, che trasformano radicalmente il look. Dall’altra parte, Valentino, sotto la direzione di Alessandro Michele, abbraccia un approccio massimalista, proponendo camicie smanicate abbinate a cravatte classiche e pantaloni in pelle che sfidano le norme tradizionali.
Off-White e il futuro della moda tecnica
Infine, Off-White esplora il lato modaiolo dell’abbigliamento tecnico, enfatizzando il layering attraverso stratificazioni di stivali, bermuda e giacche. Questa tendenza non solo offre un’estetica fresca, ma anche una funzionalità che risponde alle esigenze dell’uomo moderno. La Paris Fashion Week ha, quindi, messo in evidenza un panorama maschile ricco di sfumature, dove ogni designer ha contribuito a definire il futuro dello stile.