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Un evento di prestigio a Palazzo Ripetta
La Pellegrini Spa ha scelto Roma come cornice per un evento nazionale di grande rilievo, ospitato nella storica dimora di Palazzo Ripetta. Questo prestigioso albergo a cinque stelle ha fatto da sfondo a una serata dedicata all’eccellenza vinicola, un’opportunità unica per esplorare un catalogo ricco di etichette italiane e straniere. La famiglia Pellegrini, con una tradizione vinicola che risale alla fine dell’Ottocento, ha saputo coniugare storia e innovazione, portando avanti un’eredità che oggi si esprime attraverso una rete di oltre 100 agenti e una selezione di vini di altissima qualità.
La tradizione vinicola della famiglia Pellegrini
Fondata da Pietro Pellegrini, l’azienda ha visto una crescita esponenziale grazie alla passione e alla dedizione della famiglia. Dalla vendita di vino a Cisano, l’attività si è espansa fino a includere una “cantina nella cantina”, dove vengono custodite etichette storiche. Oggi, la quarta generazione della famiglia, rappresentata da Pietro e Angelo, insieme a Emanuele ed Eleonora, continua a portare avanti questa tradizione con la stessa cura e attenzione ai dettagli che hanno caratterizzato la loro storia. Durante l’evento a Palazzo Ripetta, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di degustare una selezione di vini, con particolare attenzione alle etichette francesi di eccellenza.
Un viaggio tra le maison di Champagne
La serata ha messo in luce alcune delle maison di Champagne più rinomate, come Francis Orban, Pouillon & Fils e Jacquesson & Fils. Ogni produttore ha presentato le proprie creazioni, raccontando la storia e il terroir che rendono unici i loro vini. Ad esempio, Francis Orban, con i suoi sette ettari nel cuore della Marna, ha affascinato gli ospiti con la sua Cuvée Brut Réserve, affinata per almeno 24 mesi sui lieviti. Allo stesso modo, Pouillon & Fils ha stupito con il suo Grande Vallée, un Extra Brut che rappresenta l’essenza della maison, mentre Jacquesson & Fils ha condiviso la sua filosofia di produzione, mantenendo sempre un focus sulla qualità e sull’autenticità.
Scoperte vinicole in Côtes de Jura e Côtes du Rhône
Non solo Champagne, ma anche vini delle storiche regioni di Côtes de Jura e Côtes du Rhône hanno trovato spazio durante l’evento. Château d’Arlay, con la sua lunga storia e i suoi vini biologici, ha presentato la Cuvée Corail 2017, un blend affascinante di varietà rosse e bianche. Dall’altra parte, il Domaine de Beaurenard ha incantato con i suoi Châteauneuf du Pape, frutto di una tradizione vinicola che dura da sette generazioni. Ogni assaggio ha raccontato una storia, un legame profondo con il territorio e una passione che si riflette in ogni sorso.