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Un marchio che racconta Torino
Le Signe è più di un semplice brand di sneakers; è un racconto che affonda le radici nella tradizione torinese. Fondato da Federico Priarone, un giovane imprenditore di soli 19 anni, il marchio si distingue per la sua autenticità e il suo impegno verso la sostenibilità. Ogni paio di sneakers è un omaggio alla città di Torino, realizzato con materiali di recupero e un processo artigianale che valorizza il patrimonio locale.
Artigianalità e innovazione
Federico ha saputo unire la tradizione artigianale con l’innovazione, collaborando con artigiani locali che, un tempo impegnati nel settore automotive, ora creano le tomaie delle sneakers con una maestria ineguagliabile. La vulcanizzazione a mano delle suole, un processo che rende ogni paio unico, è un altro aspetto distintivo del brand. La scelta di utilizzare granuli di gomma di diversi colori non solo conferisce un aspetto originale, ma racconta anche una storia di creatività e innovazione.
Sostenibilità come valore fondamentale
La sostenibilità è al centro della filosofia di Le Signe. I modelli iconici della prima collezione sono realizzati recuperando pellami da concerie toscane e giubbotti in pelle vintage degli anni ’70 e ’80. Questo approccio non solo riduce l’impatto ambientale, ma celebra anche il valore del recupero e della qualità. Ogni sneaker diventa così un pezzo unico, un accessorio che porta con sé una storia e un messaggio di responsabilità.
Espansione internazionale e futuro promettente
Nonostante la giovane età, Le Signe ha già catturato l’attenzione di buyers internazionali, in particolare in Giappone, dove il brand ha avviato una distribuzione dopo il successo alle ultime edizioni di Pitti Immagine Uomo. Le vendite online stanno crescendo, portando l’innovazione torinese sui mercati esteri. Il futuro di Le Signe si prospetta luminoso, con l’obiettivo di continuare a fondere sostenibilità e artigianalità, creando sneakers che raccontano la storia delle nuove generazioni.