Argomenti trattati
- Introduzione all’arte contemporanea europea
- Fondazione Prada: Typologien
- ICARUS di Yukinori Yanagi
- David Hockney alla Fondation Louis Vuitton
- Damien Hirst e i suoi disegni all’Albertina Modern
- Viviane Sassen e il memento mori
- Ed Atkins e la video arte alla Tate Modern
- Joel Meyerowitz e la Street Photography a Brescia
Introduzione all’arte contemporanea europea
Nel panorama culturale europeo, l’arte contemporanea si presenta come un caleidoscopio di espressioni e innovazioni. Le mostre in programma nel 2023 offrono un’opportunità unica per esplorare le opere di artisti di fama mondiale, che spaziano dalla fotografia alla scultura, dall’installazione all’arte digitale. In questo articolo, ci immergeremo in alcune delle esposizioni più attese, che promettono di affascinare e ispirare il pubblico.
Fondazione Prada: Typologien
La Fondazione Prada di Milano ospita la mostra “Typologien”, dedicata alla fotografia tedesca del Novecento. Questa esposizione, che si svolge nel Podium, esplora il concetto di tipologia, un principio che ha le sue radici nella botanica e che è stato adattato dalla fotografia per classificare opere e stili. Con oltre 600 opere di 25 artisti, tra cui nomi illustri come Andreas Gursky e Gerhard Richter, la mostra offre un’analisi approfondita delle connessioni tra le diverse pratiche artistiche.
ICARUS di Yukinori Yanagi
Dal 27 marzo, il Pirelli HangarBicocca di Milano accoglierà la prima grande mostra antologica di Yukinori Yanagi in Italia, intitolata “ICARUS”. L’artista giapponese, noto per le sue opere che riflettono sulla tecnologia e sul nazionalismo, presenta una selezione di lavori che invitano a una riflessione critica sull’arroganza umana. La mostra, che si sviluppa attraverso le Navate e il Cubo dell’Hangar, rappresenta un’opportunità per esplorare la carriera di Yanagi e il suo approccio innovativo all’arte.
David Hockney alla Fondation Louis Vuitton
La Fondation Louis Vuitton di Parigi ospiterà una grande mostra dedicata a David Hockney, che si terrà dal 9 aprile. Con oltre 400 opere, tra cui dipinti, disegni e installazioni video, l’esposizione offre una rara visione del suo universo creativo. Hockney, coinvolto personalmente nella curatela della mostra, esplora temi di grande attualità attraverso una varietà di tecniche artistiche, rendendo omaggio alla sua carriera che abbraccia sette decenni.
Damien Hirst e i suoi disegni all’Albertina Modern
Dal 7 maggio, l’Albertina Modern di Vienna presenterà una mostra dedicata ai disegni di Damien Hirst, un aspetto meno noto della sua produzione artistica. Attraverso schizzi e progetti, Hirst offre uno sguardo sui suoi processi creativi, rivelando come il disegno possa fungere da punto di partenza per opere più complesse o come forma d’arte autonoma. Questa esposizione rappresenta un’opportunità per comprendere meglio il pensiero concettuale dell’artista britannico.
Viviane Sassen e il memento mori
La Collezione Maramotti di Reggio Emilia dedica una mostra a Viviane Sassen, dal titolo “This Body Made of Stardust”, visibile dal 27 aprile. L’artista olandese esplora il concetto di memento mori attraverso oltre cinquanta fotografie e un’opera video, invitando il pubblico a riflettere sulla fragilità dell’esistenza. Le sue immagini, caratterizzate da forme ambigue e astratte, raccontano storie di vita e morte, fondendo il corpo umano con l’ambiente circostante.
Ed Atkins e la video arte alla Tate Modern
Dal 2 aprile, la Tate Modern di Londra ospiterà una mostra dedicata a Ed Atkins, uno degli artisti più innovativi nel campo della video arte contemporanea. Attraverso una serie di opere che spaziano dai dipinti alle installazioni video, Atkins esplora il confine tra realtà digitale e esperienza umana. La sua ricerca affronta temi di grande rilevanza, come la perdita e l’intimità, offrendo una riflessione profonda sulla condizione umana nell’era digitale.
Joel Meyerowitz e la Street Photography a Brescia
Infine, il Museo di Santa Giulia di Brescia dedica una retrospettiva a Joel Meyerowitz, uno dei pionieri della Street Photography. La mostra “A Sense of Wonder Fotografie 1962-2022” presenta oltre 80 immagini che ripercorrono la carriera dell’artista, evidenziando l’uso del colore per catturare la complessità del mondo moderno. Meyerowitz offre una visione unica della vita urbana, invitando il pubblico a riflettere sulla bellezza e sul caos della quotidianità.