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L’unione di arte e gastronomia
Nel cuore pulsante di Milano, il ristorante Enrico Bartolini al Mudec si distingue non solo per la sua cucina stellata, ma anche per la sua audace fusione di arte e gastronomia. Qui, l’arte non è solo un elemento decorativo, ma diventa parte integrante dell’esperienza culinaria. L’artista Teo KayKay, noto per le sue innovative creazioni, ha realizzato un’opera site specific che trasforma la carta dei vini in un’esperienza visiva e sensoriale unica. Questo progetto non è solo un tributo alla cucina di Bartolini, ma un vero e proprio viaggio nell’immaginario collettivo legato al vino e alla sua cultura.
Un’opera d’arte in evoluzione
Il graffito creato da Teo KayKay rappresenta Enrico Bartolini sullo sfondo di Milano, con il suo celebre piatto di risotto alle rape rosse e salsa gorgonzola. Ma ciò che rende quest’opera davvero unica è l’inclusione di quindici copertine delle carte dei vini, incastonate nella parete del ristorante. Ogni volta che la carta dei vini viene ristampata, una nuova copertina viene aggiunta all’opera, creando un puzzle che si completa nel tempo. Questo approccio innovativo non solo celebra la tradizione vinicola, ma invita gli ospiti a partecipare attivamente alla creazione dell’opera, rendendo ogni visita un’esperienza irripetibile.
Un viaggio sensoriale tra vino e emozioni
La carta dei vini, illustrata a mano da KayKay, è un capolavoro di design e creatività. Ogni zona vinicola è rappresentata con cura, trasmettendo non solo l’identità di un vino, ma anche la sua anima. Le illustrazioni sono accompagnate da appunti autentici del team di sala, che condividono le emozioni e le sensazioni legate a ciascuna etichetta. Questo approccio personalizzato arricchisce l’esperienza del cliente, trasformando la scelta del vino in un momento di scoperta e connessione. L’intero progetto è il risultato di una straordinaria collaborazione tra artisti e professionisti del settore, che hanno saputo unire le loro competenze per creare qualcosa di veramente speciale.