L’arte del Sangiovese: esplorazione dei terroir di Fèlsina

Scopri come i suoli e il microclima influenzano l'identità del Sangiovese

Un viaggio tra i terroir

Nel cuore della Toscana, la Cantina Fèlsina si erge come un faro di eccellenza enologica, dedicata alla valorizzazione del Sangiovese. Questo vitigno, simbolo della tradizione vinicola italiana, trova nei diversi terroir di Fèlsina un’espressione unica e inconfondibile. Ogni vigneto, con le sue peculiarità geologiche e climatiche, racconta una storia diversa, contribuendo a creare vini che sono veri e propri ritratti del territorio.

La filosofia di Fèlsina

La filosofia di Fèlsina si basa su un profondo rispetto per la terra e per le sue tradizioni. La cantina, fondata nel 1966, ha sempre puntato sulla qualità e sulla sostenibilità, adottando pratiche di agricoltura biologica su 72 dei suoi 500 ettari. Questo approccio consente di esaltare le caratteristiche uniche del Sangiovese, permettendo al vitigno di esprimere al meglio le sfumature dei diversi suoli. La selezione “Materia Prima” è il risultato di un lungo studio che indaga le connessioni tra ambiente e vite, rivelando la ricchezza e la variabilità dei suoli di Fèlsina.

Le caratteristiche dei vini

I vini della selezione “Materia Prima” si distinguono per finezza, bevibilità e longevità. Ogni vino segue pratiche di cantina rigorose, dalla fermentazione con lieviti indigeni alla maturazione in legno per diciotto mesi. Questa attenzione ai dettagli si traduce in vini complessi e armoniosi, capaci di raccontare la storia del loro terroir. Le note aromatiche variano da frutti rossi a spezie, da sentori floreali a note balsamiche, creando un’esperienza sensoriale unica per ogni bottiglia.

Il futuro del Sangiovese

Guardando al futuro, Fèlsina continua a esplorare nuove zonazioni e a sperimentare con il Sangiovese, mantenendo sempre un occhio attento alla tradizione. La scelta di vinificare sotto la Denominazione Igt Toscana offre la libertà di lavorare le uve in modo innovativo, senza vincoli, permettendo così di esaltare le caratteristiche uniche del vitigno. Questo approccio non solo arricchisce il panorama vinicolo toscano, ma contribuisce anche a preservare la cultura e le tradizioni locali.

Scritto da Redazione

Lascia un commento

L’arte culinaria in Italia: eventi gastronomici da non perdere

Collezione Starlet Nights di Savage x Fenty: seduzione e stile per le feste