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Un trionfo storico per la SIS Roma
La SIS Roma ha scritto un’altra pagina gloriosa nella sua storia sportiva, conquistando la quarta Coppa Italia, la seconda consecutiva, in una finale che ha tenuto col fiato sospeso gli appassionati di pallanuoto. La squadra, guidata dal tecnico Marco Capanna, ha affrontato l’Orizzonte Catania in una sfida che ha messo in mostra il talento e la determinazione delle atlete romane, culminando in un punteggio finale di 10-7.
Una semifinale da incorniciare
Il percorso verso la finale è stato altrettanto emozionante. Nella semifinale, la SIS Roma ha superato la Pallanuoto Trieste con un punteggio di 8-7, in una partita caratterizzata da colpi di scena e una grande intensità. Le romane, dopo un avvio incerto, hanno saputo reagire con forza, ribaltando il risultato e dimostrando una solidità che le ha accompagnate fino alla vittoria finale. La prestazione di Chiara Ranalli e Izabella Chiappini è stata fondamentale, con entrambe le giocatrici che hanno messo a segno reti decisive in entrambe le partite.
La finale: un match di alta intensità
La finale, disputata al Palazzo del Nuoto di Torino, ha visto la SIS Roma partire forte, chiudendo il primo tempo in vantaggio per 3-1. Nonostante gli assalti dell’Orizzonte Catania, le romane hanno mantenuto il controllo della partita, rispondendo colpo su colpo e mostrando una grande compattezza difensiva. La tensione è aumentata nel quarto tempo, con il Catania che ha tentato di riaprire la partita, ma la determinazione della SIS Roma ha prevalso. La doppietta finale di Chiappini ha sigillato il trionfo, dando il via ai festeggiamenti per una vittoria tanto attesa.
Le parole dei protagonisti
Il presidente della SIS Roma, Flavio Giustolisi, ha espresso la sua soddisfazione per il risultato, sottolineando l’importanza di questo successo per la crescita della società e per il futuro della pallanuoto femminile. Anche Marco Capanna ha elogiato le sue giocatrici, evidenziando il lavoro di squadra e la maturità dimostrata in campo. La SIS Roma non solo ha vinto un trofeo, ma ha anche dimostrato di essere una delle squadre più forti del panorama nazionale, con un vivaio promettente e un futuro luminoso.