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Un imprenditore visionario
Paolo Vitelli, fondatore di Azimut Benetti, è stato un pioniere nel settore della nautica di lusso. La sua visione e il suo impegno hanno trasformato la compagnia in un colosso mondiale, capace di fatturare oltre un miliardo di euro e di impiegare circa 2.500 persone. La sua carriera è iniziata negli anni ’70, quando ha avuto l’intuizione di unire design innovativo e artigianato di alta qualità, creando yacht che non erano solo mezzi di trasporto, ma veri e propri simboli di lusso e status.
La tragica fine di un’icona
La notizia della sua morte, avvenuta in circostanze tragiche, ha scosso il mondo della nautica. Vitelli è stato trovato privo di vita nella sua casa di montagna ad Ayas, in Val d’Aosta, dove si era ritirato per godere della tranquillità della natura. Secondo le prime ricostruzioni, l’imprenditore sarebbe scivolato mentre manovrava una serranda, battendo la testa sul cemento. Un destino beffardo per un uomo che ha dedicato la sua vita al mare e alla bellezza degli yacht.
Un’eredità duratura
La scomparsa di Vitelli non segna solo la perdita di un imprenditore di successo, ma anche di un innovatore che ha saputo anticipare le tendenze del mercato. Sotto la sua guida, Azimut Benetti ha lanciato modelli iconici, diventando un punto di riferimento per gli appassionati di nautica. La sua eredità vive nei numerosi yacht che solcano i mari di tutto il mondo, simboli di eleganza e prestazioni senza pari. La comunità nautica piange la sua perdita, ma il suo impatto continuerà a influenzare il settore per molti anni a venire.