Argomenti trattati
Un evento di grande rilevanza
La RAN 630, regata d’altura organizzata dall’Accademia Navale di Livorno, si prepara a solcare le acque del Mediterraneo dal 26 aprile ai primi di maggio. Questo evento, che copre un percorso di 630 miglia, rappresenta non solo una sfida per i velisti, ma anche un’importante manifestazione sociale e culturale. La partenza avverrà nelle acque antistanti l’Accademia Navale, con un colpo a salve sparato dal cacciatorpediniere Caio Duilio, un gesto simbolico che segnerà l’inizio di questa avventura marittima.
Un’organizzazione impeccabile
La regata è frutto di una sinergia tra lo Yacht Club di Livorno, l’Accademia Navale e la Sezione Velica della Marina Militare di Livorno, nota come Riccardo Gorla. La collaborazione tra queste istituzioni garantisce un elevato standard di sicurezza e monitoraggio durante l’intero evento. La centrale operativa del Comando in Capo della Squadra Navale sarà attiva per assicurare che ogni aspetto della regata si svolga senza intoppi, permettendo ai concorrenti di concentrarsi esclusivamente sulla competizione.
Un percorso ricco di sfide
Il tracciato della RAN 630 prevede passaggi da località iconiche come Porto Cervo e Capri, rendendo la regata non solo una prova di abilità velica, ma anche un’opportunità per esplorare alcune delle più belle destinazioni del Mediterraneo. Le classifiche finali saranno determinate attraverso i sistemi di compenso ORC e IRC, garantendo una competizione equa per tutti gli equipaggi, siano essi completi o in doppio. Inoltre, il premio Challenge perpetuo Pierre Hamon sarà assegnato al primo yacht a tagliare la linea d’arrivo in tempo reale, mentre il Challenge perpetuo Accademia Navale andrà al primo classificato in tempo compensato.
Un evento che celebra la tradizione
La RAN 630 non è solo una competizione sportiva, ma un evento che celebra la tradizione velica italiana. Le imbarcazioni di corpi militari parteciperanno al Trofeo Medaglia d’Oro al valor militare capitano di corvetta Saverio Marotta, un riconoscimento riservato a chi dimostra eccezionali capacità e coraggio in mare. Con 20 imbarcazioni già iscritte, l’attesa cresce e l’entusiasmo è palpabile tra gli armatori e gli appassionati di vela.